Testimonianza Camillo

Sono nato più di 50 anni fa in un paese della Calabria, Isola Capo Rizzuto. I miei genitori erano cristiani, ma non cattolici, si erano convertiti all’Evangelo prima della mia nascita ed erano credenti che avevano sperimentato un incontro personale con Dio. Fin da piccolo i miei mi portavano in comunità dove, nelle scuole domenicali (insegnamento cristiano per bimbi e giovani) anno dopo anno ,classe dopo classe io crescevo, ma del Signore non ne volevo sapere. Mi piaceva divertirmi e godermi la vita, poi mi fidanzai e mi sposai. Ogni tanto leggevo la bibbia ma non capivo nulla, anche se sentivo un certo “richiamo”verso il Signore. Nel 1996 mi spostai  a Verona per lavoro. Dopo una settimana da quando mi ero trasferito  feci un terribile incidente con l’auto. Ne uscii miracolosamente illeso e compresi che Dio mi aveva protetto. Allora contattai il pastore della Chiesa di Isola Capo Rizzuto, e gli chiesi di pregare per me. Dopo qualche tempo incontrai un credente della chiesa di Verona che mi portò a degli incontri. Iniziai a frequentare, ma dopo poco smisi e tornai, “finita la paura”, alle cose di sempre. Una sera, era il 10 ottobre del 2005,  sentii un forte dolore al collo e alla testa, mia moglie e i miei figli  videro  che stavo diventando cianotico, chiamarono l’ambulanza, ma svenni e caddi a terra prima del suo arrivo.  Ricordo solo che i miei figli dicevano “papà non lasciarci”, poi non ricordo più nulla. Mi svegliai il giorno dopo in ospedale, accanto a me non c’era nessuno così mi alzai dal letto e, andai a bere un caffè e a  fumare. Tornando incontrai un dottore che come mi vide mi sgridò,  disse che ero un’incosciente,  che ero vivo per miracolo,  che avevo avuto un principio di infarto e mi raccomandò che se volevo vivere dovevo smettere di bere caffè e fumare sigarette. Per me, le sigarette erano come “l’aria”, ne fumavo più di 60 al giorno, non riuscivo a pensare di lasciarle. In quel momento pensai che nella Bibbia, la Parola di Dio, potevo trovare la determinazione per smettere. Iniziai a leggerla  e ogni versetto che meditavo  mi infondeva forza e nel giro di poco tempo Dio mi liberò da questa dipendenza. Un giorno mentre leggevo la Bibbia mi telefonò il pastore di una Chiesa Evangelica del luogo che mi incoraggiò a cercare il Signore oltre che a leggere la Parola di Dio.  La domenica successiva, invece di andare al mercato di Casteldario come ero solito fare, iniziai a frequentare la comunità del pastore che mi aveva telefonato. Così Gesù un giorno dopo l’altro si rivelò nella mia vita, chiesi perdono dei miei peccati e Lui mi fece “rinascere” spiritualmente, mi donò pace iniziando a conoscere il suo vero amore.  Oltre agli incontri in comunità ne facevamo altri in casa mia così anche due dei miei cinque figli e mia nuora aprirono il loro cuore  al Signore . Anche mia moglie  accettò Gesù proprio vedendo il cambiamento che Dio operò in me.  Dio aveva bussato al mio cuore per 47 anni, senza mai stancarsi, mi ha amato anche quando io lo ignoravo e lo oltraggiavo. Mi ha dato il Suo Santo Spirito, e ora voglio seguirlo ed amarlo fino all’ultimo giorno della mia vita sapendo che poi lo incontrerò. Voglio ringraziare Dio per tutto questo grande amore, per i fratelli della Chiesa,  il pastore e sua moglie,che mi sono stati vicino e hanno pregato per me e la mia famiglia. Ho scoperto che Dio è vivente e spero che leggendo questa mia lettera, tu  possa realizzare questa meravigliosa realtà. Dio ti benedica.  Tuo amico Camillo